Screening XRF suoli, intonaci, pigmenti

Analisi XRF in ambito culturale ed ambientale mediante spettrometro portatile

 

Lo spettrometro portatile XRF permette di eseguire indagini in situ mediante una tecnica di analisi non distruttiva che permette di conoscere la composizione elementare di un campione attraverso lo studio della radiazione di fluorescenza ai raggi X caratteristica degli elementi metallici che lo compongono.

 

            Lo strumento utilizzato rappresenta lo stato dell’arte ed il rilevatore SDD permette di effettuare analisi di elementi leggeri, cosa impensabile sino a pochi anni fa.

 

Il servizio proposto, nella configurazione soil, permette di fare analisi quali-quantitative dei seguenti elementi chimici: Sr, Zn, Mo, Ag, Cd, Sn, Sb, Ti, Ba, Cr, Mn, Fe, Co, Ni, Cu, Zn, Hg, As, Tl, Pb, Rb, K, Ca, P, S, Cl secondo i limiti indicati in allegato LOD’S.

 

            Le misure vengono svolte direttamente da Alessandro GENNAI nella veste di geologo libero professionista (AP 287/94 ORGL), secondo le norme vigenti e procedure internazionali, sono completamente non invasive, richiedo una superficie d’indagine delle dimensioni di un pollice con una minima preparazione, non necessitano della rimozione del campione e possono essere svolte ovunque si presenti la necessità.

 

            A corredo delle indagini ambientali su suoli in situ, si evidenzia la possibilità di eseguire indagini mediante sonda pedologica sino ad una profondità di 2-3 metri, con preparazione granulometrica del campione mediante setacci certificati in modo da produrre campioni conformi al passante dei 2 cm e 2 mm.

Le indagini vengono eseguite ai sensi della procedura EPA SW SW-846 - metodo 6200:2007 e dei criteri di campionamento indicati al Dlgs 152/06 e smi.

 

            I principali servizi proposti sono rivolti ai seguenti settori:

 

Ambito culturale

- analisi intonaci antichi e contemporanei;

- Analisi di reperti archeologici in lega metallica per loro verifica composizione chimica;

- Presenza di metalli pesanti in componenti ceramici;

- Verifica contenuto di Piombo nel vetro;

- Analisi pigmenti delle superfici policrome con indicazione dei possibili materiali d’origine;

- Analisi di ossa umane sepolte da molti anni per verificare grado di mineralizzazione;

- Analisi di reperti archeologici e relitti di navi a scafo di legno;

- Analisi colori tessuti antichi e/o arazzi.

 

Ambito ambientale

- Screening geochimico dei suoli per verifica preliminare superamento CSC;

- Verifica livelli CSR nell’ambito di siti bonificati;

- Verifica contenuto di metalli pesanti nei pali e traversine di legno nei servizi a carattere pubblico;

- Verifica del contenuto di metalli pesanti e/o Cloro nei rifiuti legnosi spiaggiati;

- Analisi geochimica elementi lapidei;

- Analisi composizione chimica intonaci ed eventuale grado di solfatazione;

- Verifica della presenza di contaminazione diffusa da metalli pesanti in un determinato areale.

- Analisi geochimica suoli per scopi agronomici.